SCHEDA BANDO
Direttiva Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. - Anno 2010
Sintesi
Il Ministero dell'Interno, con Direttiva del 30 Luglio 2010, ha approvato gli obiettivi generali e i programmi prioritari per la gestione della Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. (United Nations Relief and Rehabilitation Administration - Amministrazione delle Nazioni Unite per l'assistenza e la riabilitazione) per l'annualità 2010.
La Direttiva prevede il finanziamento di interventi a favore delle persone in stato di bisogno, con particolare attenzione ai minori, agli anziani e ai disabili, per:
A) progetti volti alla realizzazione di servizi;
B) progetti di potenziamento di servizi esistenti;
C) approvvigionamento di beni relativi ai servizi socio-sanitari.
La proposta progettuale deve essere inoltrata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il 30 settembre 2010 alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia nel cui territorio si intende attuare il progetto. Fa fede il timbro postale.
La Prefettura, completata l'istruttoria, esprimerà il proprio parere in merito ai progetti pervenuti, verificando la validità e la serietà delle proposte, anche in relazione alle concrete esigenze del territorio e alla corrispondenza ai programmi indicati nella Direttiva.
Ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del DPCM n. 755/1994, sono ammesse a finanziamento:
- le spese per potenziare i centri socio-assistenziali e riabilitativi, comprese quelle di costruzione, di ampliamento e di ristrutturazione, nonché le spese per attrezzature e arredamenti;
- le spese di funzionamento di centri e servizi socio-assistenziali, comprese quelle per apparecchiature, strumentazioni, mezzi materiali e per l'acquisto di mezzi di trasporto o automezzi destinati ai servizi, nonché per il rimborso ad operatori e volontari, e le spese di informatizzazione dei servizi, con l'esclusione degli oneri di ordinaria gestione.
Beneficiari
Possono presentare progetti:
- Enti pubblici;
- Organismi privati aventi personalità giuridica, ovvero regolarmente costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o con requisiti espressamente previsti dalle specifiche legislazioni del settore, che svolgono da almeno 5 anni attività rientranti nella specifica area di intervento.
A parità di punteggio dei progetti presentati da organismi privati, saranno preferiti quelli degli enti senza scopo di lucro.
Budget
La Direttiva prevede un budget complessivo di € 4 Milioni di Euro, così ripartiti:
- 3 Milioni di Euro destinati a progetti presentati da enti pubblici;
- 1 Milione di Euro destinati a progetti presentati da organismi privati.
A ciascun progetto selezionato potrà essere attribuito un contributo finanziario pari a € 200.000.
Documenti e modulistica
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