Progetti Sociali
Innovazione sociale per le persone
seguici su 
| 
contatti
| 
| Ricevi sulla tua casella di posta aggiornamenti sul sociale e sulle nostre attività. |
| REGISTRATI |
 |
Programmi europei |
 |
|
 |
Bandi |
|
|
|
 |
Fondi europei per la progettazione sociale |
|
|
|
SCHEDA BANDO
Avviso pubblico "Azione ProvincEgiovani - Anno 2010"
Sintesi
L'Avviso pubblico è stato emanato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell'ambito della terza edizione dell'Iniziativa Azione ProvincEgiovani, finalizzata a sperimentare un intervento integrato ed efficace di vasta area in materia di politiche giovanili e tesa a valorizzare strategie e politiche coordinate a favore dei giovani, in grado di coinvolgere i diversi livelli istituzionali, l'associazionismo giovanile e tutti gli attori che, a vario titolo, si occupano di giovani. L'Avviso pubblico, finanziato con le risorse del Fondo per le politiche giovanili, è gestito in collaborazione con l'Unione delle Province d'Italia (UPI), responsabile delle procedure di ricezione, selezione, pagamento, monitoraggio e valutazione dei progetti.
Le proposte progettuali devono riguardare i seguenti ambiti tematici:
a) Sostenibilità ambientale e lotta ai cambiamenti climatici: azioni dirette al raggiungimento di una maggiore consapevolezza ambientale ed etica da parte dei giovani ed all'acquisizione di comportamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile (protezione dell'ambiente, lotta ai cambiamenti clomatici, consumi responsabili, risparmio energetico, etc.).
b) Occupabilità: azioni dirette a promuovere un diverso approccio ai temi del lavoro e dell'occupazione, che favorisca non solo l'accesso al lavoro, ma promuova la capacità degli individui di mantenere la propria "occupabilità" in un contesto in continuo cambiamento.
c) Sicurezza e salute: azioni che favoriscono l'acquisizione di stili di vita sani e responsabili, e dirette a sensibilizzare i giovani e ad accrescerne la consapevolezza su temi come la sicurezza stradale, dipendenze, disturbi alimentari.
Tra le attività ammissibili, i progetti potranno realizzare: attività informative; attività di orientamento al lavoro e sostegno alla autoimprenditorialità; attivazione di tirocini ed inserimento attivo nel mondo del lavoro; scambi di giovani e servizi di volontariato; seminari, conferenze, giornate di informazione; realizzazione di festival musicali, teatrali, etc.; realizzazione di siti internet, newsletter, pubblicazioni, materiali audiovisivo; studi, ricerche; campagne di sensibilizzazione; sostegno a progetti ideati e realizzati da giovani.
Beneficiari delle attività progettuali devono essere giovani di età compresa tra i 14 ed i 30 anni.
Le proposte progettuali devono prevedere obbligatoriamente la presenza di un partenariato, costituito da un minimo di 3 ad un massimo di 5 Partner, capofila incluso (il requisito non si applica ai progetti presentati dalle UPI regionali). Tutti i partner hanno l'obbligo di contribuire finanziariamente al progetto. E' ammessa la partecipazione di Associati, per i quali non è previsto l'obbligo di co-finanziamento, pur essendo possibili assegnatari di quote di budget.
I progetti dovranno avere una durata minima di 6 mesi ed una durata massima di 12 mesi.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14,30 di martedì 15 giugno 2010; le candidature possono essere consegnate a mano od inviate a mezzo di corriere o raccomandata A/R (non fa fede il timbro postale di spedizione).
Beneficiari
Capofila di progetto possono essere una Provincia oppure l'UPI regionale (in questo caso, devono aderire formalmente al progetto tutte le Province della Regione, le quali non possono presentare un altro progetto in qualità di capofila). Ad ogni modo, le Province e le UPI regionali possono partecipare in qualità di capofila unicamente ad una proposta progettuale; nel caso presentino come capofila un progetto, le Province e le UPI regionali potranno partecipare come partner al massimo in un altro progetto.
Partner (obbligati a co-finanziare) ed Associati (non obbligati a co-finanziare) devono essere enti pubblici o privati con sede in Italia, operanti nell'ambito delle politiche giovanili, tra cui: enti nazionali, regionali e locali; associazioni giovanili nazionali ed internazionali; enti/associazioni senza scopo di lucro e organizzazioni non governative (riconosciute dal MAE); Sportelli Informagiovani, Informadonna, EuropeDirect e EuroDesk; istituti scolastici; università ed istituti di ricerca; enti di formazione ed agenzie formative.
Budget
L'Avviso prevede un budget complessivo di € 2.600.000.
Il budget complessivo di progetto, incluse le spese di predisposizione della proposta progettuale, non deve essere inferiore ad € 80.000 e superiore ad € 200.000. Il partenariato deve contribuire al budget del progetto con una quota di cofinanziamento pari al almeno il 33% dei costi eleggibili. Non è ammissibile in cofinanziamento in natura.
Documenti e modulistica
Links utili
