SCHEDA BANDO
FEI 2011 - AZIONE 9: Scambio di esperienze e buone prassi
Sintesi
Nell'ambito della Programmazione annuale 2011 del Fondo Europeo per l'Integrazione di Cittadini di Paesi terzi, il Ministero dell'Interno, responsabile per la gestione del Fondo, ha emanato un Avviso pubblico per la selezione di progetti volti ad attuare l'Azione 9 "Scambio di esperienze e buone prassi".
L’azione ha lo scopo di promuovere il confronto sullo stato d’attuazione di politiche e interventi di integrazione dei cittadini stranieri, sviluppati a livello locale e regionale in Italia ed in altri Stati Membri dell’Unione europea, ai fini della capitalizzazione e del trasferimento delle buone pratiche. Per conseguire tale obiettivo si richiede di approfondire, attraverso attività di benchmarking, incontri internazionali di confronto e progetti di ricerca-azione, specifici ambiti di analisi quali:
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efficacia ed efficienza dei servizi pubblici volti a promuovere l’inclusione sociale dei cittadini stranieri in Italia e all’estero;
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attuazione della governance multilivello delle politiche;
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mainstreaming delle politiche e delle misure di integrazione in tutti i pertinenti portafogli politici e a tutti i livelli di governo e di servizio pubblico.
Le aree tematiche su cui sviluppare progetti sperimentali di ricerca-azione e interventi di confronto e scambio di esperienze promossi a livello comunitario sono:
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servizi di integrazione rivolti ai bisogni specifici delle categorie più vulnerabili di stranieri, tra cui: donne, giovani e minori, con particolare riferimento al target minori stranieri non accompagnati, disabili, analfabeti, etc.;
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interventi per promuovere l’integrazione come processo bilaterale, attraverso la partecipazione e il coinvolgimento attivo sia dei cittadini stranieri che della società ospitante;
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politiche e modelli che promuovano l’integrazione a partire dal livello locale, con un approccio dal basso (bottom-up), e promuovendo la cooperazione tra i diversi livelli politici e amministrativi di governance dei processi di integrazione.
Vista la finalità di promuovere il confronto e lo scambio tra Pubbliche amministrazioni a vario titolo competenti nella programmazione ed attuazione di servizi di integrazione dei cittadini stranieri in ambito locale, costituisce requisito di ammissibilità della proposta progettuale, l’adesione al progetto di un soggetto estero, in qualità di “Soggetto Aderente” all’intervento progettuale. Il Soggetto Aderente, condividendo gli obiettivi del progetto, partecipa alla realizzazione dell’intervento, senza rappresentare un centro di imputazione di costo, ad esempio attraverso la partecipazione alle attività seminariali e/o di scambio e confronto.
Il soggetto estero, con sede in un altro Stato Membro dell’Unione europea, può essere compreso tra le seguenti tipologie: Enti pubblici istituzionali di altro Stato Membro dell’UE; Università di altro Stato; Membro dell’UE; Istituti di Ricerca di altro Stato Membro dell’UE; Organismi, associazioni, enti pubblici e privati non aventi istituzionalmente finalità lucrativa, aventi sede legale in un altro Stato Membro dell’UE, la cui finalità o scopo sociale sia direttamente afferente alle attività oggetto del presente Avviso; Organismi ed organizzazioni internazionali operanti nel settore di riferimento.
I progetti dovranno concludersi entro il 30 giugno 2013. La scadenza per la presentazione dei progetti è il 6 giugno 2012.
Beneficiari
Possono presentare proposte progettuali le seguente categorie di soggetti:
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Regioni ordinarie, Regioni a statuto speciale e Province autonome (lett. n);
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Enti locali come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e, per essi, le singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria (lett. a);
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Fondazioni operanti nel settore di riferimento (lett. b);
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Organismi governativi o intergovernativi operanti nel settore di riferimento (lett. c);
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Organismi ed organizzazioni internazionali operanti nel settore di riferimento (lett. d);
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ONG operanti nel settore di riferimento (lett. e);
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Associazioni o ONLUS operanti nel settore di riferimento (lett. f);
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Cooperative operanti nel settore di riferimento (lett. g);
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Organismi di diritto privato senza fini di lucro operanti nel settore di riferimento (lett. h);
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Associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, Sindacati (lett. i);
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Università e, per esse, i singoli Dipartimenti Universitari (lett. k);
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Istituti di Ricerca (lett. l);
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Istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi disciplinate ai sensi della legge 165/01, nonché sedi dei Centri Territoriali Permanenti (CTP) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97 e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali (lett. m).
Budget
Le risorse finanziarie disponibili per questo avviso sono complessivamente di € 300.000. Il budget complessivo di ogni progetto dovrà essere non inferiore a 50.000 euro. Il contributo finanziario dell'Unione Europea sarà assicurato con un co-finanziamento pari al 50% del budget totale del progetto; il restante 50% sarà a carico del co-finanziamento garantito dallo Stato Italiano. Il contributo finanziario del proponente non è obbligatorio.
Documenti e modulistica
Links utili