SCHEDA BANDO
Bando FEI per azioni comunitarie 2012-2013 - Progetti transnazionali
Sintesi
La direzione generale Affari Interni della Commissione Europea ha lanciato un bando per progetti a valere sul Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi, nell’ambito del programma Azioni Comunitarie 2012, da intraprendere attraverso un partenariato europeo. Questo tipo di progetti dovranno essere specifici e complementari ad altre azioni finanziate attraverso gli altri fondi europei, come il fondo per l’integrazione dei rifugiati o i fondi strutturali, con particolare riferimento al Fondo Sociale Europeo.
I progetti devono prevedere un partenariato minimo composto da 4 organizzazioni da differenti Stati membri dell'Unione Europea , con una durata indicativa delle attività pari a 18 mesi.
I Proponenti potranno presentare progetti nell'ambito di almeno una delle seguenti Priorità:
AZIONI LOCALI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE ECONOMICA, SOCIALE, CULTURA E POLITICA DEGLI IMMIGRATI
Obiettivi specifici:
-
Promuovere un’efficace cooperazione tra enti locali, regionali e nazionali a supporto dell’integrazione;
-
Promuovere il coinvolgimento delle comunità ospitanti nel relazionarsi con gli immigrati, sulla base del rispetto reciproco dei diritti, dei doveri e delle diverse culture;
-
Rimuovere ostacoli alla partecipazione politica degli immigrati ed accrescere il loro coinvolgimento nella formulazione e nell’implementazione di politiche per l’integrazione e generali;
-
Assicurare il trattamento eguale e promuovere il diversity management sul luogo di lavoro e nel privato, così come nell’erogazione di servizi, nell’istruzione, nei media e in altri ambiti importanti.
COOPERAZIONE CON I PAESI D’ORIGINE PER FAVORIRE L’INTEGRAZIONE
Obiettivi specifici:
-
Valutazione dell’impatto delle informazioni relative al periodo pre-migratorio al fine si sostenere il processo di integrazione;
-
Promuovere misure per monitorare, valutare e convalidare qualifiche ed esperienze professionali degli immigrati;
-
Studiare i collegamenti tra processi di integrazione e la mobilità transnazionale.
GOVERNANCE E EFFICACIA DELLE MISURE DI INTEGRAZIONE
Obiettivi specifici:
-
Promuovere la gestione efficace di strategie e programmi per l’integrazione;
-
Promuovere l’eguaglianza di genere nelle misure di integrazione al fine di assicurare pari opportunità tra uomini e donne migranti svantaggiati;
-
Valutazione dell’efficacia delle misure di valutazione, con particolare riferimento a quelle per immigrati in condizione di vulnerabilità come le donne, gli anziani e i bambini, incluso i minori non accompagnati e le vittime della tratta
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente attraverso il sistema online PRIAMOS entro il 26 febbraio 2013 alle ore 12,00.
Per ragioni di praticità la Commissione consiglia di presentare le domande di finanziamento in inglese o in francese.
Beneficiari
Possono presentare progetti e/o partecipare in qualità di Partner tutti i soggetti aventi i seguenti requisiti:
- Status giuridico: essere legalmente costituiti in forma di organizzazioni ed istituzioni pubbliche e private (ONG, autorità locali competenti, dipartimenti universitari e centri di ricerca);
- Origine: avere sede in uno dei 26 paesi parte del Fondo Europeo per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi (che sono tutti gli stati membri dell’UE escluso la Danimarca);
- Non-profit: non avere finalità di lucro, con comprovata esperienza nelle tematiche trattate
Budget
Le disponibilità finanziarie per il periodo 2012-2013 ammontano a circa 14 milioni di euro. Il contributo comunitario non può superare il 90% del costo complessivo del progetto; il restante 10% è a carico del partenariato proponente o sostenuto da altre fonti di finanziamento.
Il contributo comunitario minimo previsto è di 400.000 euro e non dovrà essere superiore a un milione di euro.
Documenti e modulistica
Links utili