Le iniziative e i progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività progettuali in almeno 10 regioni. La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 18 mesi.
Il finanziamento ministeriale complessivo di ciascuna iniziativa o progetto, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore a € 250.000 né superare l’importo di € 900.000.
La quota di finanziamento ministeriale, a pena di esclusione, non potrà superare l’80% del costo totale del progetto approvato qualora esso sia presentato e realizzato da associazioni di promozione sociale o da organizzazioni di volontariato anche in partenariato tra loro; il 50% del costo totale della proposta approvata qualora essa sia presentata e realizzata da fondazioni del terzo settore. La restante quota parte del costo complessivo approvato (cofinanziamento), pari almeno al 20% in caso di associazioni di promozione sociale e di organizzazioni di volontariato e almeno al 50% in caso di fondazioni del terzo settore (anche in partenariato con associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato), sarà a carico dei soggetti proponenti, i quali potranno avvalersi anche di eventuali risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti terzi, pubblici o privati. In ogni caso il cofinanziamento deve consistere in un apporto monetario a carico dei proponenti e degli eventuali terzi, mentre non è considerato cofinanziamento la valorizzazione delle attività svolte dai volontari o di altro tipo di risorse a carattere non finanziario o figurativo.
Le iniziative e i progetti di rilevanza nazionale devono essere presentati, pena l’esclusione, in forma singola o in partenariato tra loro, da: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore iscritte nel Registro unico del Terzo settore, anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del Codice del Terzo settore.
Le proposte progettuali dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12 del giorno 11.12.2017.
Le candidature dovranno essere recapitate a mano, o inviate tramite raccomandata con avviso di ricevimento, oppure a mezzo corriere e pervenire al seguente indirizzo: Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese – Via Fornovo n. 8 – 00192 – Roma – I piano, stanza n. 116.